BUON ANNO 2021.       L’anno trascorso non è stato positivo per nessuno, credo, e, forse per la prima volta è stato il mondo intero a subire la situazione. Tutte le popolazioni, non quelle di un’area, non quelle coinvolte in conflitti, non quelle ricche o quelle povere.  Dobbiamo sperare e impegnarci tutti perché questo 2021 possa essere ricordato come l’anno della ripresa della salute e di ogni altra cosa a cui abbiamo dovuto rinunciare o siamo stati limitati.

Vogliamo iniziare rendendo conto ai donatori di AVIS Milano del risultato ottenuto nell’anno 2020  e offrire, come tutti gli anni, un simpatico spaccato di curiosità. Chiediamo a tutti anche una rinnovata sensibilità per la devoluzione del 5x1000 perché ci possiate aiutare nell’enorme sforzo economico compiuto ed evitare di penalizzare l’azione a tutela della salute, della prevenzione e della diagnosi precoce che conduciamo con ottimi riscontri da molti anni.

L’impegno di AVIS Milano nel 2020 è stato enorme ma ci ha permesso di mantenere il servizio senza un giorno di interruzione grazie anche alla disponibilità di tutti i collaboratori che voi tutti ben conoscete. Grazie ai donatori e grazie a tutto il personale e ai volontari di AVIS Milano.

Curiosità 2020 dal sito avismi.it

30 dicembre, ore 21.03, Antonio 34 anni – Ultimo iscritto alla donazione sul sito

31 dicembre, ore 10.56, Valeria    50 anni - Ultima iscritta alla donazione sul sito

1 gennaio, ore 21,20  Daniele        36 anni - Prima adesione uomo alla donazione, sul sito www.avismi.it

2 gennaio, ore 10,40 Sabrina         36 anni – Prima adesione donna alla donazione

2773 le adesioni alla donazione sul sito nell’anno 2020

Curiosità 2020 dai donatori

31 dicembre, ore 11,14 Elisabetta 52 anni - Ultima donazione donna in Sede AVIS Lambrate

31 dicembre, ore 11,17 Andrea      48 anni - Ultima donazione uomo in Sede AVIS Lambrate

2 gennaio, ore 7.31  Simone            54 anni - Prima donazione uomo presso la Sede AVIS Lambrate

2 gennaio, ore 8.45, Cinzia               57 anni - Prima donazione donna presso la Sede AVIS Lambrate

Lucia, la donatrice più giovane   del 2020:  18 anni a ottobre

Matteo, il donatore più giovane del 2020: 18 anni a novembre

Curiosità varie

50.003 sono le email a cui è indirizzata la Newsletter

303 le richieste di cancellazione dalla Newsletter

647 i donatori sospesi definitivamente alla donazione nel 2020

Il risultato complessivo dell’attività per l’anno 2020 è pesantemente condizionato dall’effetto della pandemia, quindi poco paragonabile nel dettaglio rispetto all’anno 2019.

E’ ovviamente importante e utile fornire una sintesi a tutti i donatori che con grande disponibilità hanno superato qualsisi ostacolo e garantito la loro donazione.

- 3.391  unità rispetto alle 23.662 dell’anno precedente, in  percentuale il  16,34% in meno.   

Un risultato tanto negativo è da imputare al fermo delle attività di donazione con le Unità Mobili, in particolare presso le scuole e le aziende. Realtà, queste ultime, rimaste chiuse , scuole in DAD, o in smart working.  L’attività di raccolta sangue con le UM è stata limitata ai fine settimana nelle AVIS dei Comuni limitrofi alla città.

Il risultato può essere meglio compreso nel dettaglio che segue:

+ La Sede di Lambrate segna un positivo per 599 unità. Nei primi 5 mesi abbiamo subito un decremento significativo a causa del lock down. Il recupero del secondo semestre è dovuto all’accesso in Sede dei donatori abituati alla donazione in azienda, luogo in cui era impossibile organizzare la raccolta.

Parrocchia Murialdo  - 21 unità,

Scuole e università  contribuiscono, a causa delle chiusure con solo 64 unità di sangue, rispetto alle 627 del precedente anno

 Aziende – 2.133 unità di sangue rispetto al totale 2019 di 2.919. Anche in questo caso incide la chiusura dell' azienda e lo smart working

Il contributo dei donatori di AVIS Milano che si recano negli ospedali:  

Niguarda, - 350 unità , gli ospedali S. Paolo e Carlo, meno 654 unità di sangue,  atri ospedali della città, - 20 unità.