Come primo bilancio sociale di Avis Milano, la definizione dell’approccio e della metodologia di analisi ha necessariamente richiesto più impegno e risorse di quanto sarà necessario per le prossime edizioni che, verosimilmente, vedranno solo un raffinamento e perfezionamento.
La metodologia seguita ha attinto dalla copiosa documentazione scientifica e divulgativa disponibile in letteratura, anche specifica sugli enti non profit, e dai numerosi esempi pratici costituiti dai bilanci sociali disponibili sia di aziende di vari settori, sia di realtà molto affini ad Avis Milano, come Avis Provinciale di Milano, Avis Regionale Lombardia e Avis Nazionale.
L’approccio risultante segue le best practice definite in letteratura senza eccezione alcuna e, insieme, sceglie alcune linee direttrici come prioritarie: focalizzazione sull’analisi degli scopi sociali e allineamento a missione e obiettivi.
Si ritiene fondamentale l’utilizzo del bilancio sociale, sia interno che esterno da parte degli altri stakeholder, per un costante controllo e uno stimolo al miglioramento per quanto riguarda l’aderenza dell’attività quotidiana ai principi ispiratori, aspetto che si ritiene particolarmente importante per gli enti non profit, in cui il raggiungimento degli obiettivi di responsabilità sociale sono altrettanto importanti quanto quelli economici.
Il risultato è un documento snello e fortemente orientato all’analisi e alla presentazione delle attività svolte e del loro risalto e impatto sociale.
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